Letteratura gratis. “Darshan” racconto di Marco Di Mico

La redazione di Dovevailpaese vi propone un racconto di Marco Di Mico. L’autore lo aveva pensato per partecipare ad un concorso letterario, ma poi, per sfuggire alle logiche commerciali, ha preferito pubblicarlo gratuitamente sul nostro sito. “Darshan” Solo macerie. Solo distruzione. Solo rottami di una civiltà impazzita. Dopo l’ultima esplosione nucleare, sul nostro pianeta, un tempo splendido giardino dell’Eden, meraviglioso … Continua a leggere

Una discriminazione inaccettabile

La redazione di DOVEVAILPAESE pubblica la lettera di una lavoratrice del commercio e si affianca a tutti i lavoratori di quel settore. “Scrivo questa lettera con arti tremanti, dolori muscolari, iperestesia, laringospasmo, idrofobia, aggressività e irascibilità. Ossia con i sintomi della “rabbia”. Sono rabbiosa perché sto verificando che i lavoratori non sono tutti uguali agli occhi dei nostri politici. Infatti, … Continua a leggere

La vittoria debole

Se ancora ci fosse lo scontro Comunismo – Capitalismo, sicuramente, oltrecortina griderebbero vittoria. Il Capitalismo, infatti, sembra stia implodendo sotto il peso del Mercato e della Finanza, ossia delle cose che dovrebbero promuoverlo e farlo crescere. Il crollo del Comunismo ha dimostrato che l’economia non può essere interamente pianificata e che per mantenere efficienza e produttività elevate ha bisogno del … Continua a leggere

Economia italiana. Dove stiamo andando?

Che cosa rimarrà del nostro sistema produttivo? Forse niente di niente. Fra le aziende che chiudono, quelle che delocalizzano e quelle che sono vendute ai grandi gruppi stranieri, stiamo diventando un deserto industriale. La situazione, nonostante la sua drammaticità, sembra non preoccupare. Il nostro tessuto produttivo si affievolisce sempre di più e noi stiamo perdendo posti di lavoro, conoscenze, ricchezza. … Continua a leggere

Una strana nostalgia

È da qualche tempo che provo una grande nostalgia per gli anni ’70. Lo so, erano anni fortemente ideologizzati, fatti di scontri violenti dentro e fuori del Parlamento. Erano anni permeati da due visioni del mondo contrapposte e inconciliabili. Ci si scontrava (verbalmente, ma spesso anche fisicamente) per affermare la propria idea di mondo perfetto. Perché ognuno credeva, presuntuosamente, che … Continua a leggere