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PERIFERIA
una poesia di Marco Di Mico
In questi versi asciutti, essenziali, scavati, graffiati; il degrado della periferia diventa immagine, specchio, della solitudine, della incomunicabilità, della rassegnazione in cui, a volte, ci ostiniamo a vivere.
PERIFERIA
Scorcio di prato
Sole al tramonto
cassonetto rovesciato
merda di cane
autobus scarabocchiato
fuoco acceso
portone blindato
vetro rotto
zerbino consumato
porta chiusa
chiave
mobile scuro
nessun saluto
stampa sul muro
rumore di piatti
televisione accesa
fumo di sigaretta
pianto di bambini
puzza di pannolini
pasta col sugo
«bicchiere di vino?»
cenno d’assenso
silenzio.
Marco Di Mico
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versione cartacea
http://www.mondadoristore.it/vicenda-lavoratore-bastardo-Marco-Di-Mico/eai978886693036/
e-book
http://www.bookrepublic.it/book/9788866935247-la-vicenda-di-un-lavoratore-bastardo/
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